Il “Canevel”
Dove inizia il processo di produzione del Bitto
Il canevèl, o casello del latte, è una tipica costruzione della Valgerola utilizzata storicamente per la conservazione del latte appena munto in attesa di procedere nei giorni successivi, al raggiungimento di un quantitativo adeguato e sufficiente, alla sua caseificazione per la produzione del formaggio (Matusc).
È un minuscolo fabbricato generalmente seminterrato, realizzato in prossimità di piccoli rigagnoli in modo che l’acqua che scorre sul pavimento consenta al latte, contenuto nella caldaia, di mantenere una temperatura costante e conservarsi per alcuni giorni. Mentre il latte “riposa” avviene l’affioramento naturale della panna che, più leggera, si addensa in superficie. Prima della produzione del formaggio, la panna viene tolta con uno strumento in legno, “la cazzeta” e si procede alla produzione del burro.

Molto spesso i canevèi sono di proprietà collettiva e venivano utilizzati da più allevatori, ciascuno dei quali aveva all’interno del fabbricato una caldaia, dove depositava il latte del proprio bestiame.
All’interno del centro storico di Gerola è presente un piccolo canevèl ancora integro ed utilizzato nel periodo primaverile ed autunnale per la conservazione del latte, come da tradizione.
Una particolarità del canevèl di Gerola, rispetto ad altri, è la sua posizione nelle immediate vicinanze della sorgente d’acqua che storicamente serviva quale punto di approvvigionamento per le necessità di ogni famiglia.
Informazioni utili
A Gerola Alta
